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L’uso di antidepressivi aumenta il rischio di ipertensione indotta dalla gravidanza


L'impiego di farmaci antidepressivi durante la gravidanza sembra aumentare il rischio di ipertensione indotta dalla gravidanza al di là del rischio che può essere attribuito ai disturbi di depressione o ansia.

Sono stati utilizzati i dati del registro delle gravidanze del Quebec ( Canada ) per confrontare 1.216 donne, a cui era stata diagnosticata ipertensione indotta dalla gravidanza, con o senza preeclampsia, con 12.160 controlli.
Nessuna delle donne aveva una storia di ipertensione prima della gravidanza.

Almeno una prescrizione di antidepressivo è stata effettuata per 345 donne durante la gravidanza ( 3.7% dei casi vs 2.5% dei controlli ).

Dopo aggiustamento per i potenziali fattori confondenti, l'impiego dei farmaci antidepressivi durante la gravidanza è risultato associato a un rischio aumentato del 53% per l'ipertensione indotta dalla gravidanza ( odds ratio, OR=1.53 ).

Analisi stratificate hanno rivelato che il rischio di ipertensione indotta dalla gravidanza era associato all'uso degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina ( SSRI ) ( OR=1.60) e, più in particolare alla Paroxetina ( Paxil, Seroxat ) ( OR=1.81 ).

Questi risultati sono un indicatore precoce di rischio attribuibile al trattamento farmacologico antidepressivo superiore a quello che può essere attribuito alla depressione o ai disturbi d'ansia, in assenza di trattamento farmacologico. ( Xagena )

Fonte: British Journal of Pharmacology, 2012

XagenaHeadlines2012


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