Solanezumab rallenta il decadimento cognitivo nella forma lieve della malattia di Alzheimer
Eli Lilly ha annunciato i dati di una analisi generale che ha mostrato che Solanezumab rallenta il decadimento cognitivo del 34% nel corso di 18 mesi, rispetto al placebo, nei pazienti con malattia di Alzheimer, forma lieve.
Inoltre, il farmaco ha anche rallentato il declino funzionale del 17% rispetto al placebo, anche se questo risultato non è stato considerato statisticamente significativo.
L'analisi aggregata, che è stata condotta da Alzheimer’s Disease Cooperative Study, si è basata sui dati degli studi EXPEDITION1 ed EXPEDITION2, della durata di 18 mesi, e che hanno coinvolto più di 2.050 pazienti con malattia lieve-moderata di Alzheimer.
Lo studio EXPEDITION1 ha mancato i suoi endpoint co-primari nella popolazione generale dei pazienti, ma una analisi dei sottogruppi secondari pre-specificati nei pazienti con malattia di grado lieve di Alzheimer ha mostrato una significativa riduzione del decadimento cognitivo.
La pianificazione della analisi statistica per EXPEDITION2 è stata modificata prima della chiusura del database, con focus su un singolo endpoint primario di funzione cognitiva nella popolazione dei pazienti con forma patologica lieve; tuttavia l'obiettivo rivisto non ha raggiunto la significatività statistica. ( Xagena )
Fonte: Eli Lilly, 2012
XagenaHeadlines2012