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Sanguinamento gastrointestinale e farmaci antinfiammatori inibitori selettivi COX-2


L’impiego dei farmaci antinfiammatori inibitori selettivi COX-2 è aumentato in modo considerevole in questi ultimi anni grazie ai risultati clinici, che hanno dimostrato una minore incidenza di sanguinamenti gastrici rispetto ai tradizionali farmaci antinfiammatori ( FANS ).

Uno studio compiuto nell’Ontario ( Canada ) ha dimostrato che nella popolazione studiata, l’aumento nell’utilizzo dei farmaci antinfiammatori è stato del 41%, a cui ha corrisposto un incremento del 10% nell’ospedalizzazione per sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore.

Secondo gli Autori i due eventi sarebbero strettamente correlati.

Questo studio indica che seppure un farmaco sia associato ad un minor numero di effetti indesiderati rispetto ai farmaci precedenti, un sensibile aumento del suo uso può essere associato ad un impatto non favorevole , apparentemente paradosso, sulla popolazione. ( XagenaHeadlines2004 )

Fonte: British Medical Journal, 2004




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