Associazione Simvastatina + Amiodarone e rabdomiolisi
Giovedì 14 Ottobre 2004
I medici del Dipartimento di Medicina Interna del Burgerspital di Solothurn in Svizzera hanno riportato il caso di grave miopatia associata al concomitante impiego di Simvastatina ed Amiodarone.
Un uomo di 63 anni con sottostante diabete insulino–dipendente, recente intervento di bypass coronarico ed emiplagia post-operatoria, era in trattamento con Aspirina, Metoprololo, Furosemide, Nitroglicerina, Simvastatina.
Per il presentarsi di ricorrenti episodi di fibrillazione atriale, il paziente stava ricevendo Amiodarone, un farmaco antiaritmico.
Quattro settimane dopo aver iniziato ad assumere la Simvastatina ( 40 mg/die ) e 2 settimane dopo l’Amiodarone ( 1 g/die per i primi 10 giorni e successivamente 200 mg/die ), il paziente ha sviluppato un diffuso dolore muscolare con debolezza muscolare generalizzata.
Le analisi di laboratorio hanno evidenziato un significativo incremento della creatin-chinasi.
E’ stata sospettata un’interazione farmacologica, e la Simvastatina e l’Amiodarone sono stati interrotti.
Nell’arco di 8 giorni i valori di creatin-chinasi si sono normalizzati.
I medici hanno ritenuto che la miopatia fosse da ascrivere alla Simvastatina.
La miopatia è una rara, ma potenzialmente grave reazione avversa associata alle statine.
Le cause di insorgenza della miopatia sono diverse: alti dosaggi delle statine, concomitante impiego dei fibrati, alcune comorbidità, contemporaneo impiego di inibitori del citocromo P450.
L’Amiodarone è un potente inibitore di diversi isoenzimi del citocromo P450, tra cui CYP3A4.
E’ opportuno tener presente, quando si impiegano le statine, della possibile interazione farmacologica.
Secondo gli Autori, qualora il trattamento antiaritmico con Amiodarone fosse necessario, dovrebbe essere scelta una statina ( es. Pravastatina ) senza rilevante metabolizzazione mediante citocromo 3A4.
Roten L et al, Ann Pharmacother 2004; 38: 978-981
Xagena - Medilearn _Cardio