Cautela nell’uso degli antipsicotici negli anziani affetti da demenza
Persone anziane effette da demenza a cui sono stati prescritti i farmaci antipsicotici, anche per un breve periodo di tempo, hanno una maggiore probabilità di essere ricoverati in ospedale o di morire.
Ricercatori canadesi hanno confrontato 20.682 adulti anziani con demenza che vivevano in comunità con 20.559 anziani che vivevano in una casa di cura.
Lo studio retrospettivo ha riguardato il periodo 1997-2004.
Ciascun gruppo era diviso in 3 sottogruppi: soggetti non sottoposti a terapia antipsicotica, soggetti che assumevano i più nuovi antipsicotici ( antipsicotici atipici ), e quelli che assumevano antipsicotici tradizionali.
E’ stato osservato che gli anziani che avevano assunto i più nuovi antipsicotici presentavano un rischio 3.2 volte più alto di essere ospedalizzati o di morire durante i 30 giorni di follow-up, mentre il rischio per coloro che erano stati sottoposti a terapia antipsicotica tradizionale era 3.8.
Risultati simili, seppur meno accentuati, sono stati riscontrati tra i soggetti anziani che vivevano nelle case di cura: rischio di ricovero ospedaliero o morte a 30 giorni 4 volte più alto tra coloro che avevano assunto antipsicotici tradizionali, e 1.9 per quelli trattati con gli antipsicotici atipici.
Fonte: Archives of Internel Medicine, 2008
XagenaHeadlines2008