NeuroPace RNS System, uno stimolatore cerebrale, per i pazienti con epilessia non-controllata
Un dispositivo, approvato dalla Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha dimostrato di ridurre le crisi epilettiche nei pazienti con epilessia farmaco-resistente.
Quando associato a un innovativo sistema di posizionamento degli elettrodi, sviluppato dai medici del Rush Epilepsy Center a Chicago negli Stati Uniti, il dispositivo ha facilitato la completa eliminazione delle crisi convulsive in quasi la metà dei pazienti impiantati arruolati negli studi clinici di durata decennale.
Il sistema NeuroPace RNS utilizza la stimolazione diretta reattiva per rilevare l'attività elettrica anomala a livello cerebrale e fornire piccole quantità di stimolazione elettrica in modo da sopprimere le crisi convulsive prima del loro apparire.
Il dispositivo è posizionato chirurgicamente sotto il cuoio capelluto all'interno del cranio e collegato a elettrodi che sono posizionati nel cervello, dove le crisi hanno origine.
Un chip nel cranio comunica con il sistema di registrazione dei dati in modo da regolare la stimolazione reattiva.
Gli elettrodi sono posizionati nel lobo temporale; la stimolazione tende a ridurre l’attività dei circuiti epilettici.
Il dispositivo funge anche da elettroencefalogramma ( EEG ) impiantato per la registrazione della attività cerebrale.
Questa funzione permette di determinare la necessità di sottoporre il paziente a resezione chirurgica di una porzione del lobo temporale.
I dispositivi che trattano l'epilessia possono offrire nuova speranza ai pazienti quando il farmaco è inefficace e la resezione non è un'opzione percorribile.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention ( CDC ), nel 2010, circa 2.3 milioni di adulti negli Stati Uniti hanno sofferto di crisi epilettiche; i bambini al di sotto di 17 anni sono stati 467.711. ( Xagena2014 )
Fonte: Rush University Medical Center, 2014
XagenaHeadlines2014