Erbitux nel trattamento del tumore colorettale metastatico
Uno studio, pubblicato sul The New England Journal of Medicine, ha mostrato che Erbitux ( Cetuximab ) produce un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza generale rispetto alla migliore cura di supporto.
I pazienti dello studio soffrivano di tumore colorettale, metastatico, che era progredito nonostante la chemioterapia ( Irinotecan, Oxaliplatino, fluoropirimidina ).
Lo studio di fase III NCIC CTG CO.17, ha coinvolto 572 pazienti, ed ha dimostrato che il trattamento con Cetuximab, in monoterapia, ha migliorato la sopravvivenza generale mediana del 32% ( 6,1 mesi con Cetuximab contro 4,6 mesi con la migliore terapia di supporto ).
Lo studio ha anche mostrato che i pazienti con Cetuximab hanno mostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da progressione ed una migliore qualità di vita, con minore deterioramento della funzione fisica e dei punteggi dello stato di salute generale, rispetto alla migliore cura di supporto ( P<0,05 ).
In Europa ogni anno più di 370.000 di persone soffrono di tumore del colon e del retto, con circa 200.000 morti. Approssimativamente il 25% dei pazienti presenta malattia metastatica; in questi pazienti la percentuale di sopravvivenza a 5 anni è del 5%.
Fonte Merck Serono, 2007
XagenaHeadlines2007