Esofagite erosiva guarita: Esomeprazolo più efficace del Lansoprazolo nel mantenimento della remissione
Giovedì 12 Ottobre 2006 - Uno studio coordinato da Ricercatori della Mayo Clinic, ha confrontato due inibitori della pompa protonica, Esomeprazolo ( Nexium ) e Lansoprazolo ( Lansox ), nel mantenimento dell’esofagite erosiva guarita e nella risoluzione dei sintomi associati alla malattia da reflusso gastroesofageo. I pazienti arruolati nello studio presentavano esofagite erosiva e sono stati trattati fino a guarigione ( nessuna evidenza endoscopica di esofagite erosiva ) con Esomeprazolo 40mg/die o Lansoprazolo 30mg/die nei pazienti con esofagite di grado C e D, secondo la classificazione di Los Angeles, al basale, o con Esomeprazolo 40mg/die nei pazienti con esofagite di grado A e B.
I pazienti guariti e senza sintomi (rigurgito acido o pirosi) durante la settimana precedente sono stati assegnati in modo casuale alla terapia di mantenimento una volta al giorno con Esomeprazolo 20mg ( n = 512 ) o con Lansoprazolo 15mg ( n = 514 ) fino a 6 mesi.
L’esofagogastroduodenoscopia è stata effettuata al 1°, 3° e al 6° mese.
La remissione endoscopica/sintomatica è stata definita come assenza di esofagite erosiva.
La percentuale di remissione endoscopica/sintomatica stimata è risultata significativamente maggiore nei pazienti che hanno ricevuto Esomeprazolo 20mg/die ( 84.8% ) rispetto a quelli trattati con Lansoprazolo 15mg/die ( 75.9% ) ( p = 0.0007 ).
A 6 mesi la maggior parte dei pazienti non presentava pirosi o rigurgito acido e non è stata riscontrata alcuna significativa differenza tra i due trattamenti nel controllo dei sintomi.
Sia l’Esomeprazolo che il Lansoprazolo sono risultati ben tollerati.
I dati dello studio hanno dimostrato che Esomeprazolo 20mg è più efficace di Lansoprazolo 15mg nel mantenimento della remissione endoscopica/sintomatica nei pazienti con esofagite erosiva guarita. ( Xagena )
Fonte: Clin Gastroenterol Hepat
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