Maggiore soppressione acida con Esomeprazolo rispetto a Lansoprazolo e Pantoprazolo nei pazienti in terapia continuativa con FANS
Mercoledì 31 Maggio 2006 - Uno studio ha confrontato l’efficacia di differenti inibitori della pompa protonica nel controllo dell’acidità intragastrica in pazienti in terapia con farmaci antinfiammatori non steroidei ( FANS ).
Lo studio ha riguardato Esomeprazolo, Lansoprazolo e Pantoprazolo.
Lo studio multicentrico, in aperto, crossover ha coinvolto 90 pazienti adulti ( n = 90 ) in trattamento continuativo con FANS, randomizzati alla terapia con Esomeprazolo 40mg, Lansoprazolo 30mg e Pantoprazolo 40mg per 5 giorni ciascuno.
Il periodo di wash-out tra ciascun trattamento è stato di 10 giorni o più.
Il monitoraggio del pH nelle 24 ore è stato eseguito al quinto giorno di ogni periodo di trattamento.
La percentuale media di tempo con pH intragastrico >4 nelle 24 ore è risultata significativamente maggiore con Esomeprazolo ( 74.2% ) rispetto al Lansoprazolo ( 66.5%; p < 0.001 ) e a P antoprazolo ( 60.8%; p < 0.001 ).
Inoltre, l’effetto dell’Esomeprazolo è risultato significativamente maggiore ( p < 0.05 ) rispetto agli altri 2 inibitori della pompa protonica riguardo all’uso o meno di farmaci antinfiammatori non selettivi o selettivi per la ciclossigenasi-2.
Alle dosi studiate, il trattamento con Esomeprazolo ha determinato una maggiore soppressione dell’acidità intragastrica rispetto a Lansoprazolo o a Pantoprazolo nei pazienti in terapia con farmaci antinfiammatori non steroidei. ( Xagena )
Fonte: Aliment Pharmacol Ther
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