Gravi infezioni e tubercolosi dopo assunzione di Infliximab ed Etanercept
Martedì 14 Dicembre 2004
Il TNF-alfa ( Tumour Necrosis Factor ) è una citochina proinfiammatoria, che viene prodotta in risposta a stimoli infettivi o infiammatori.
Gli antagonisti del TNF-alfa hanno dimostrato di essere efficaci nel trattamento dei segni e dei sintomi dell’artrite reumatoide ed altre malattie autoimmuni.
Infliximab ( Remicade ) trova indicazione nel trattamento dell’artrite reumatoide negli adulti, in associazione al Metotrexato, nella malattia di Crohn e nella malattia di Crohn e fistola.
Etanercept ( Enbrel ) è indicato nell’artrite reumatoide negli adulti e nell’artrite reumatoide giovanile poliarticolare nei pazienti di età compresa tra 4 e 17 anni.
I pazienti, trattati con antagonisti anti-TNF-alfa, sono ad alto rischio di gravi infezioni, soprattutto tubercolosi.
Health Canada ha ricevuto un totale di 697 segnalazioni di sospette reazioni avverse dovute ad Infliximab e 536 associate ad Etanercept, dal 1° gennaio 2000 al 31 maggio 2004.
L’infezione era considerata grave quando era minacciante la vita o fatale, o comportava disabilità, ricovero ospedaliero o prolungata permanenza in ospedale.
Health Canada raccomanda di:
- usare cautela quando si impiegano gli antagonisti TNF-alfa nei pazienti con infezione cronica, una storia di infezione ricorrente o latente, tra cui la tubercolosi, o una condizione che può predisporre all’infezione;
- non iniziare la terapia con antagonisti del TNF-alfa nei pazienti con una significativa infezione in fase attiva;
- interrompere immediatamente la terapia se l’infezione diventa grave.
Fonte: Health Canada, 2004
Xagena 2004
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