MediLine.it

Top News di Medicina



Vioxx, rischio precoce di infarto miocardico


Martedì 23 Maggio 2006 - Ricercatori della McGill University di Montreal, in Canada, hanno analizzato le cartelle sanitarie computerizzate di circa 125.000 abitanti del Quebec di età uguale o superiore a 66 anni.

I Ricercatori hanno valutato il rischio di infarto miocardico nella popolazione che aveva assunto Rofecoxib ( Vioxx ) o Celecoxib ( Celebrex ), due farmaci antinfiammatori inibitori selettivi COX-2.

Gli utilizzatori del Rofecoxib hanno presentato un rischio aumentato del 67% di andare incontro ad un infarto miocardico nelle prime 2 settimane dall’inizio del trattamento.

Un quarto degli infarti miocardici che hanno colpito soggetti che stavano assumendo Vioxx si è presentato in media entro 9 giorni dall’inizio del trattamento.
Coloro che hanno utilizzato il Vioxx hanno presentato un rischio totale annualizzato del 17% di essere colpiti da infarto miocardico nel corso dei 2.5 anni di follow-up.

I pazienti trattati con Celecoxib non hanno presentato questi rischi.

Fonte: Canadian Medical Association Journal

Xagena

Altri articoli