I farmaci antinfiammatori associati a rischio di fibrillazione o flutter atriale
I farmaci antinfiammatori non-steroidei non-selettivi ( FANS ) e gli inibitori selettivi Cox-2 sono associati a un aumentato rischio di fibrillazione o flutter atriale.
Uno studio, caso-controllo, basato sulla popolazione, è stato realizzato utilizzando i dati del Danish National Registry of Patients su 32.602 pazienti ai quali era stata diagnosticata fibrillazione atriale o flutter atriale nel periodo 1999-2008; questi pazienti sono stati confrontati con 325.918 soggetti di controllo di pari età e sesso.
Il 9% dei casi e il 7% dei controlli erano utilizzatori correnti di farmaci antinfiammatori non-selettivi o inibitori Cox-2.
Rispetto ai non-utilizzatori, il rischio di fibrillazione o flutter atriale è stato del 33% più alto per coloro che facevano uso di FANS e del 50% per coloro che avevano assunto gli inibitori Cox-2; questi valori si sono ridotti dopo aggiustamento, rispettivamente, a 17% e a 27%.
Tra i nuovi utilizzatori, il rischio, aggiustato, di fibrillazione o flutter atriale è stato del 46% maggiore per i FANS e del 71% per gli inibitori Cox-2.
Fonte: British Medical Journal, 2011
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