Erlotinib più Onartuzumab nel carcinoma del polmone non-a-piccole cellule in fase avanzata: interrotto prima del previsto lo studio METLung per mancanza di efficacia clinica
Roche ha comunicato che il Comitato indipendente di monitoraggio dei dati ha raccomandato che lo studio di fase III METLung fosse interrotto a causa di mancanza di efficacia clinicamente significativa.
Lo studio ha valutato se Onartuzumab ( MetMab ) in combinazione con Erlotinib ( Tarceva ) fosse in grado di aumentare la sopravvivenza nei pazienti, precedentemente trattati, con cancro polmonare non-a-piccole cellule MET-positivo, in fase avanzata, rispetto ai pazienti trattati solamente con Erlotinib.
I tassi complessivi di eventi avversi sono risultati generalmente simili tra i due gruppi.
Roche sta valutando le implicazioni dei risultati dello studio METLung nel Programma clinico di Onartuzumab.
METLung è uno studio di fase III, randomizzato, in doppio cieco, che ha valutato il profilo di efficacia e sicurezza di Onartuzumab in combinazione con Erlotinib ( Tarceva ) in pazienti trattati in precedenza ( seconda o terza linea ) per un tumore, in fase avanzata, del polmone non-a-piccole cellule MET+.
Un totale di 499 pazienti sono stati randomizzati a ricevere 150 mg di Tarceva, assunto quotidianamente, più Onartuzumab per via endovenosa al dosaggio di 15 mg/kg ogni tre settimane, oppure placebo per via endovenosa ogni tre settimane.
L'endpoint primario era la sopravvivenza globale. Gli endpoint secondari includevano la sopravvivenza senza progressione, il tasso di risposta obiettiva e il profilo di sicurezza.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ( OMS ), si stima che circa 1.6 milioni di persone nel mondo sono decedute a causa di cancro ai polmoni nel 2012; il carcinoma polmonare non-a-piccole cellule rappresenta l'85% di tutti i tumori polmonari.
MET è una proteina presente sulla superficie delle cellule e agisce come un recettore che si lega a un'altra proteina chiamata fattore di crescita degli epatociti ( HGF ), noto anche come scatter factor. Quando HGF si lega a MET, provoca la dimerizzazione delle proteine MET, innescando una cascata di segnali per la crescita, la divisione, e diffusione in altre parti del corpo, delle cellule.
L'attivazione della via di segnale MET è stata proposta come un meccanismo di crescita e di diffusione ( metastasi ) del tumore.
Onartuzumab è un anticorpo monoclonale monovalente che ha come target specifico il recettore MET. ( Xagena )
Fonte: Roche 2014
XagenaHeadlines2014